Il logo di “Batman” ha carattere distintivo, anche se normalmente associato a un personaggio fittizio

Con la decisione T-735/21, il Tribunale UE ha respinto il ricorso presentato da una società italiana, la quale aveva chiesto dichiararsi la nullità del marchio raffigurante il logo a forma di pipistrello di Batman, celebre personaggio dei fumetti della DC Comics. 

In particolare, Commerciale italiana (questo il nome dell’azienda ricorrente) sosteneva che la proprietà esclusiva di tale marchio non fosse legittimata dalle leggi europee in quanto farebbe riferimento a un personaggio di finzione e chiedeva, pertanto, di poter utilizzare il logo liberamente per una serie di prodotti, tra cui capi di abbigliamento e vestiti di carnevale.

I giudici europei, al contrario, hanno ritenuto che il logo del famoso eroe appartenga ai suoi creatori, rilevando che “la sola circostanza che i consumatori associno il marchio contestato a un personaggio fittizio, ossia Batman, non consente, di per sé, di escludere che tale marchio possa altresì indicare l’origine dei prodotti in questione“. Inoltre, il personaggio di Batman è “stato sempre associato alla DC Comics” e le prove presentate dalla ricorrente non sono risultate “sufficienti a dimostrare che così non fosse alla data di deposito della domanda di registrazione o che, a tale data, il marchio venisse associato a un’altra origine commerciale”; il marchio, pertanto, come correttamente già rilevato dall’EUIPO, deve ritenersi dotato di carattere distintivo. 

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