All’esame del Parlamento Europeo la normativa UE riguardo packaging e imballaggi, ispirata ai principi di un’economia circolare

Con 56 voti a favore, 23 contrari e 5 astensioni, la Commissione per l’ambiente del Parlamento UE ha adottato la propria posizione sulla proposta di regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio, che andrà a modificare il regolamento (UE) 2019/1020 e la direttiva (UE) 2019/904 ed abrogare la direttiva 94/62/CE.

Questa proposta si inserisce nel progetto europeo di contribuire all’affermazione e allo sviluppo di un’economia circolare, espresso nella risoluzione del Parlamento europeo del 10 febbraio 2021, per implementare il tasso di riutilizzo degli imballaggi (allo stato, piuttosto bassi), ridurre sfruttamento di risorse e impatto ambientale, nonché per fornire dei parametri per la modulazione della responsabilità estesa dei produttori.

Tra le principali misure che la Commissione Europea ha avanzato nella bozza presentata all’esame del Parlamento, il divieto di utilizzo nelle confezioni a contatto con il cibo dei cd. “forever chemicals” o PFAS (Sostanze Alchilate Perfluorurate o Polifluorurate), ossia sostanze assolutamente non degradabili e che sembrano avere alcuni avversi effetti sulla salute.

Si attenderà a metà novembre la discussione in sessione plenaria del Parlamento Europeo.

Qui la proposta di regolamento.

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